Hai mai sentito parlare della sindrome “workholism”?
📣 Questo termine indica la dipendenza del lavoro e si riferisce a chi sente il bisogno incontrollabile di lavorare incessantemente, senza tener conto della vita esterna.
Esistono 3 fasi della dipendenza da lavoro:
👉 Fase iniziale: quando si è costantemente concentrati ed impegnati anche oltre l’orario lavorativo previsto, e questo non permette di riposare completamente dal lavoro.
👉 Fase intermedia: quando si incomincia ad allontanarsi dalle relazioni personali, distratti, e si manifestano i primi sintomi di debolezza fisica.
👉 Fase avanzata: Si presentano sintomi problemi di salute fisica o psicologici. Risulta impossibile prendersi pause dal lavoro.
⚠️ Ma attenzione a non confondere il workaholism con il sovraccarico lavorativo!
Chi si ritrova nella condizione di sovraccarico lavorativo, gioisce degli sforzi compiuti ed è soddisfatto dei risultati ottenuti. Mentre, si definisce workaholic quando si ha una scarsa soddisfazione personale per il lavoro che sta svolgendo, e si dà per scontati i risultati e ci si concentra direttamente sulla questione successiva da risolvere.
📌 Quando si soffre di dipendenza da lavoro, non si smette mai di pensare al lavoro:
❌ Non ci si concede un po’ di relax, non ci si dedica ad alcun hobby o passioni, proprio perché ci si concentra solo a risolvere questioni lavorative. Invece, chi è sovraccaricato cerca di pensare ad altro e riesce a dedicarsi del tempo ad altri ambiti della propria vita.
❓Come è possibile affrontare questa dipendenza❓
Ho trovato alcuni articoli, scritti da psicoterapeuti, che danno dei consigli utili per poter affrontare e cercare di uscire da questa dipendenza:
🕐 Pianificare il proprio temp è utile per iniziare a dividere le ore della giornata da quelle da dedicare al lavoro e quelle da dedicare al tempo libero;
💼 Non portare il lavoro a casa;
🎧 Iniziare a dedicare del tempo a hobby o passioni che ci posso rilassare;
🏋🏻 Fissati un obiettivo legato al tuo benessere psico-fisico e portalo avanti;
🧘🏼♀️ Rivolgersi da uno psicologo per un supporto più mirato se necessario.
